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Chi si ferma è perduto! o no?


Caro amico ti scrivo

Così mi distraggo un po’

E siccome sei molto lontano

Più forte ti scriverò


Lo so che hai intonato la canzone di Lucio Dalla! Io la adoro!!


Sono felice che tu stia leggendo questo articolo perché significa che ti sei fermato un attimo dal caos della vita di tutti i giorni. Si perché senza che ce ne rendiamo conto siamo sempre di fretta, super indaffarati, a fare cose che neanche noi sappiamo per quale motivo, e ad un certo punto ti accorgi di aver esaurito i tuoi giorni, senza aver vissuto veramente, con tanti rimpianti!


Io stesso fino a qualche anno fa avevo uno slogan che recitava "Chi si ferma è perduto!" ed oggi invece, ho capito che, in realtà, chi non si ferma è perduto!


Se solo ripenso alla trasformazione che ho fatto da 7/10 anni ad oggi, mi sorprendo di me e di quello che ho scoperto essere in grado di fare: mi sentivo imprigionato da qualcosa, ma non capivo cosa.. Non me ne rendevo conto!

Poi cominciai a capire..


Non mi volevo fermare per paura di ascoltarmi, di ascoltare i miei pensieri, che evidentemente non mi piacevano, ed accettavo un lavoro che mi dava "mal di pancia" ed incasellavo attività e serate per scaricare il malessere!

Tutti, chi più chi meno, cresciamo seguendo alcuni stereotipi: i più comuni possono essere "trovati un lavoro fisso, lavora fino alla pensione e aspetta la morte", che va di pari passo con "trova moglie, fatti una famiglia, ecc": questo è quello che ci viene insegnato dai nostri genitori e che è stato insegnato loro dai nostri nonni e così via!


E se questa realtà non dovesse realizzarsi?


Molto probabilmente correremmo il rischio di non sentirci bene con noi stessi, con frequenti sensi di colpa verso chi si aspettava qualcosa di diverso da noi.


Questo è il motivo che spinge molti a fuggire da quei momenti introspettivi che li mettono di fronte a questa incongruenza, proprio come succedeva a me!

Nel mio caso la lettura, che mi ha aiutato a capire che non siamo tutti uguali e che dobbiamo fare quello che ci fa stare bene, piuttosto che fare le cose per non deludere qualcun altro.


Purtroppo non è così scontato che tutti riescano a riconoscere questo aspetto della propria vita: in giro vedo tanta gente frustrata per un lavoro che non gli piace o nel mezzo di una relazione tutt'altro che felice!


È più comodo fuggire dalla responsabilità di prendere in mano la propria vita o dalla paura della solitudine, prendendo la prima strada percorribile suggeritagli spesso da altri, piuttosto che scegliere dove andare e con chi, per essere felici!


Secondo la legge di Pareto, il 20% del nostro tempo produce l'80% dei risultati ed il restante 80%, produce solo il 20% di risultati: come sarebbe se, anziché sprecare tempo per cose improduttive, lo utilizzassimo meglio?

Chi non si ferma è perduto perché non scoprirà mai la sua guida interiore che gli permetterebbe di valorizzarsi e vivere la vita nel migliore dei modi.


In un mondo in cui regna lo stress dobbiamo trovare il coraggio e la voglia di ascoltarci.


La natura ci insegna a vivere, troviamo lezioni ovunque: pensa al girasole che si volta dalla parte del sole lasciando alle spalle le ombre! Che grande insegnamento per l'uomo che invece vive tenendo davanti a se quelle ombre, quelle paure che spesso lo uccide senza che se ne renda conto!


Per me non è stato facile, perché sono dovuto uscire dalla mia zona di confort e questo mi ha creato tanto stress.. Tutti i giorni tra l'altro.. Ma è uno stress diverso, è uno stress sano che ti fa crescere, che ti fa sentire vivo!


Ho impiegato del tempo a capire alcuni aspetti del mondo in cui viviamo!


Uno su tutti, la consapevolezza che siamo costantemente manipolati! Come già detto in precedenza, sin da piccoli cresciamo bombardati da informazioni provenienti dall'esterno che costruiscono quella che sarà la nostra personalità: ma è veramente la nostra personalità?


Spesso ci piace qualcosa perché piace ad una persona cara! Quante volte è successo anche a te?


Qui andiamo a sfondare una porta che apre un mondo..


Ed oggi? Cosa sta succedendo la fuori?


Rifletti con me.. siamo in un periodo storico basato sul consumismo, in cui l'unica cosa che conta è che compri! Facci caso.. siamo bombardati da messaggi studiati ad hoc per stimolare l'acquisto di ogni cosa.. Vai sui social e vedi che arrivano continuamente messaggi pubblicitari.. Tv, Radio, ovunque pubblicità!! Ovviamente gli oggetti non durano più come una volta.. Chissà perché?!


Io cominciai ad osservare la mia vita da fuori e notai che ero come il criceto che corre nella sua ruota.. e per quale motivo correvo? Boh!!

Vedo tante persone nella stessa situazione.. Che corrono per pagare quelle cose che hanno comprato senza una reale utilità, ma solo perché influenzati da un marketing sempre più performante e che ti spinge a voler essere il più figo degli altri, proprio mediante l'acquisto dei prodotti più fighi, o della fidanzata/moglie più bella.. ad esempio. Anche qui potrei scrivere per ore, solo per giungere alla conclusione che siamo programmati a pensare che quello che conta è l'apparenza!


E tu, sei proprio sicuro di avere comprato quello che hai comprato senza essere influenzato da qualcuno?


Apri la credenza.. Quante cose sono realmente salutari per te?

Oppure.. Vai in salotto.. Quanti degli oggetti che vedi sono realmente utili?


E delle cose che fai.. Quante ne fai per te o perché ti piace farle?


Rifletti: fermati un attimo, cerca di capire chi sei veramente!


E così, tra una parola e l'altra siamo giunti alla fine di questa pagina del mio blog che è anche una sorta di diario in cui condivido le mie idee, la mia visione del mondo, che cambia giorno dopo giorno, arricchito da letture ed esperienze vissute.

Spero di avere scaturito in te alcune riflessioni che possano migliorare la tua vita e quella delle persone accanto a te. Nel mio caso, questa presa di coscienza ha rivoluzionato completamente il mio modo di vedere le cose e di vivere, sotto tutti i punti di vista, portandomi al livello successivo in attesa di raggiungere il prossimo, perché in una visione più ampia.. chi si ferma è perduto (riferendomi alla propria evoluzione personale)!


Se ti fa piacere lasciami un commento, è sempre bello avere feedback da parte di altri!


Un saluto e buon proseguimento!


Simone

 
 
 

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